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Il prolungato, mancato pagamento delle retribuzioni giustifica le dimissioni per giusta causa e non rilevano i contestuali inadempimenti del lavoratore all’obbligo fedeltà.
11/09/2025
Giurisprudenza
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Corte di Merito
In forza dell’accordo interconfederale del 10 gennaio 2014, il sindacato con un rilevante numero di iscritti nell’unità produttiva può, per tale sola ragione, costituire rappresentanze sindacali aziendali e deve essere ammesso ..
11/09/2025
Giurisprudenza
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Corte di Cassazione
Ai fini della sussistenza della giusta causa o del giustificato motivo di licenziamento, qualora risulti accertato che l'inadempimento del lavoratore è tale da compromettere irrimediabilmente il rapporto fiduciario, è irrilevante che analoga ..
10/09/2025
Giurisprudenza
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Corte di Cassazione
Non ha valore di giudicato la decisione giudiziale adottato su un diverso periodo contributivo. Infatti, la diversità dei periodi di debenza, pure nella identità dei termini di riferimento e di connotazione del rapporto, basta a fare ..
10/09/2025
Giurisprudenza
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Corte di Cassazione
L’ente previdenziale deve dimostrare l’onerosità della prestazione lavorativa del familiare non convivente; infatti, l’attività potrebbe essere svolta come collaborazione del familiare.
09/09/2025
Giurisprudenza
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Giurisprudenza Amministrativa
Non sussiste responsabilità per danno erariale per la decisione per proporre ricorso per cassazione in presenza di un conforme parere, neppure qualora la Suprema Corte abbia riconosciuto la responsabilità processuale aggravata.
09/09/2025
Giurisprudenza
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Corte di Cassazione
L’attività di consulto interdisciplinare svolta nelle strutture sanitarie e non a natura domiciliare rientra tra le attività ordinarie del medico specialista ambulatoriale.
08/09/2025
Giurisprudenza
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Corte di Cassazione
Il rapporto di lavoro del dirigente non è assoggettato alle norme limitative dei licenziamenti individuali degli artt. 1 e 3 della legge n. 604 del 1966. Tuttavia, prima di tutto, il giudice verifica l’esistenza della giusta causa.
08/09/2025
Giurisprudenza
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Giurisprudenza Amministrativa
L’obbligo del dipendente pubblico di riversare il compenso dovuto per le prestazioni svolte, ai sensi dell’art. 53, comma settimo e settimo bis, del decreto legislativo n. 165 del 2001, non si riferisce alle sole situazioni di ..
06/09/2025
Giurisprudenza
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Corte di Cassazione
Il divieto di licenziamento per giustificato motivo oggettivo a causa dell’epidemia è cominciato il 23 febbraio 2020.
06/09/2025
Giurisprudenza
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Corte di Cassazione
Una domanda proposta avanti al Tribunale in funzione di Giudice del lavoro è improseguibile a seguito della sottoposizione del datore di lavoro a liquidazione coatta amministrativa.
05/09/2025
Giurisprudenza
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Corte di Cassazione
E’ giusta causa di licenziamento il fatto che il comandante di una nave non menzioni nel registro nautico, né presenti una relazione sullo spegnimento per trenta minuti di tutti i motori dell’imbarcazione.
05/09/2025
Giurisprudenza
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Corte di Cassazione
Qualora il rapporto a tempo determinato si concluda in modo illegittimo, ma con la corresponsione di una indennità e senza prosecuzione della collaborazione, il lavoratore ha diritto all’indennità di disoccupazione.
04/09/2025
Giurisprudenza
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Corte di Cassazione
La previsione di un piano straordinario di assunzioni del personale docente e, quindi, di una cosiddetta “stabilizzazione” non esclude il diritto al risarcimento del danno del lavoratore pubblico, parte di reiterati e illegittimi contratti a ..
04/09/2025
Giurisprudenza
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Corte di Cassazione
Qualora il lavoratore chieda un permesso ai sensi dell’art. 33 della legge n. 104 del 1992 per assistere un congiunto disabile, per stabilire la legittimità del comportamento non si deve considerare quanto accaduto nell’orario di lavoro.