-
In tema di impugnazione del licenziamento, in caso di richiesta da parte del lavoratore dell’espletamento del tentativo di conciliazione, il rifiuto si consolida se non vi sia risposta nei venti giorni. L’accettazione successiva e tardiva ..
20/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte Costituzionale
E’ illegittimo sul piano costituzionale l’art. 103, comma decimo, lettera c), del decreto – legge n. 34 del 2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 77 del 2020, nella parte in cui, nel prevedere i reati inerenti agli ..
20/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
Ai fini dell’applicazione dell’art. 603 bis, comma terzo, n. 1, cod. pen., è indice dello sfruttamento dei lavoratori la difformità fra la retribuzione versata e quella prevista come sufficiente dai contratti collettivi nazionali.
19/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
Poiché l’istituto del preavviso ha natura obbligatoria, la parte che subisca il recesso e rinunci al preavviso non ha alcuna obbligazione nei confronti dello stesso recedente.
19/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte Costituzionale
Poiché la corresponsione in unica soluzione dell’indennità di mobilità o di quella di disoccupazione è un incentivo all’autoimprenditorialità e vuole limitare la pressione sociale dei disoccupati, non ..
18/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
Oltre al contratto, anche il piano informativo individuale previsto dal decreto legislativo n. 167 del 2011 richiede la forma scritta; la violazione determina la nullità del negozio.
18/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
La disciplina sulla forma delle dimissioni si riferisce a qualunque fattispecie e non solo all’ipotesi delle cosiddette “dimissioni firmate in bianco”.
17/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
Per il tempo in cui, parcheggiato il mezzo, un autista è libero da vicoli di qualsiasi tipo, non opera l’art. 3 del decreto legislativo n. 234 del 2007, per cui è orario di lavoro quello in cui l’autista sia a disposizione ..
17/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Merito
Non può sospendere il lavoratore inidoneo alle mansioni l’impresa che dichiari di avere a disposizione due posizioni lavorative libere senza dimostrare perché il lavoratore stesso non potesse essere adibito a queste.
16/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
L’art. 32, quarto comma, lett. d), della legge n. 182 del 2010 e i relativi termini di decadenza non si applicano alle ipotesi in tema di richiesta di costituzione o di accertamento di un rapporto di lavoro, ormai risolto, in capo a un soggetto ..
16/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Merito
In tema di illeciti amministrativi in materia di lavoro, vi è violazione dell’art. 14 della legge n. 689 del 1981 qualora la contestazione segua a grande distanza di tempo dall’accesso ispettivo. Il principio si applica anche al caso di ..
15/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
Il datore di lavoro pubblico non può derogare all'assetto normativo definito in sede di contrattazione collettiva introducendo modifiche migliorative dello status, giuridico ed economico, del dipendente rispetto a quanto stabilito dai contratti ..
15/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
In tema di pubblico impiego contrattualizzato, la retribuzione di posizione (e di risultato) ha natura contrattuale ed è corrisposta dall'amministrazione una volta attivati i necessari passaggi negoziali contemplati dalla legge e consistenti ..
13/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
La tutela indennitaria e risarcitoria dell’art. 18, quinto comma, St. lav., non esclude il diritto del lavoratore a percepire anche l'indennità di preavviso in caso di licenziamento dichiarato illegittimo, poiché non sono venute meno, ..
13/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
L'eccezione di prescrizione, sollevata da uno degli eredi del debitore, non giova agli altri, che non la abbiano formulata, poiché l’obbligazione è parziaria e non solidale.
12/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
Premessa la distinzione dei rapporti tra lavoratore e datore di lavoro (rapporto da cui il primo trae, con una parte della sua retribuzione, le risorse per la contribuzione o il conferimento di trattamento di fine rapporto maturando) e tra lavoratore e ..
12/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
L’art. 53 della legge n. 234 del 2012, volto a evitare le cosiddette discriminazioni alla rovescia, opera solo in caso di lesione dell’interesse del cittadino nell’ipotesi di pretesa a una posizione specifica, con competizione con il ..
11/04/2024
Giurisprudenza
-
Corte di Cassazione
La quota dell’indennità di fine rapporto spettante, ai sensi dell’art. 12 bis, della legge n. 898 del 1970, introdotto dall’art. 16 della legge n. 7 del 1987, al coniuge titolare dell’assegno divorzile e non passato a nuove ..