» Il contratto collettivo nazionale, il datore di lavoro e il recesso.
» La nullità della clausola che consente il recesso dal patto di non concorrenza.
» Il direttore generale di una azienda unità sanitaria locale, i gravi motivi di recesso e la custodia in carcere.
» Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo, i criteri di scelta, la determinazione dell’ambito di comparazione e le ultime mansioni espletate.
» Il recesso dall’associazione di categoria e l’adesione successiva allo stesso contratto collettivo.
» Il recesso dal contratto collettivo aziendale.
» Sempre sulla motivazione del licenziamento.
» Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo, l’obbligo di ripescaggio e le assunzioni programmate subito dopo il recesso.
» Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo e una nuova questione di legittimità costituzionale.
» Il rapporto a tempo parziale, le clausole elastiche e il recesso.
» L’art. 18, quinto comma, St. lav. e l’indennità sostitutiva del preavviso.
» La natura obbligatoria del preavviso e la rinuncia della parte che subisca il recesso.
» L’azione di qualificazione del rapporto.
» La legittimità del cosiddetto secondo licenziamento
» L’uso aziendale, l’equiparazione al contratto a tempo indeterminato e il recesso.
» Ancora sull’uso aziendale, sull’equiparazione al contratto a tempo indeterminato e sul recesso.
» Questioni applicative in tema di recesso del socio di s.p.a. (rivista Nuovo Diritto delle Società)
» L'(irr)ilevanza delle modifiche “potenziali” ai fini del diritto di recesso ex art. 2437 (rivista Nuovo Diritto delle Società)
» Il recesso nelle società personali è impermeabile alle successive vicende societarie? La risposta della Cassazione (rivista Giurisprudenza Arbitrale)
» Portale on line e raccolta di capitali di rischio (rivista Nuovo Diritto delle Società)
» Sulla legittimità del recesso ad nutum ex art. 2473, 2° comma, c.c. in caso di società con durata superiore alla normale vita umana (nota a Trib. Bologna, 14 novembre 2013) (rivista Diritto Societario)
» Introduzione delle azioni a voto plurimo e recesso (rivista Diritto Societario)
» Sez. III – Osservatorio sulla giurisprudenza del Tribunale di Milano (rivista Diritto Societario)
» Sez. II – Osservatorio di diritto comunitario (rivista Diritto Societario)
» Osservatorio sulla Giurisprudenza del Tribunale di Roma (rivista Diritto Societario)
» Osservatorio sulla giurisprudenza del Tribunale di Milano (rivista Diritto Societario)
» I “particolari diritti riguardanti l'amministrazione della società” a responsabilità limitata e i profitti extralucrativi nel diritto societario (rivista Diritto Societario)
» Contratto di società e recesso: breve chicane attorno all'oggetto sociale (rivista Diritto Societario)
» La clausola claims made. La seconda sentenza della S.C. a Sezioni Unite (rivista Assicurazioni)
» Il recesso dell'assicurato dal contratto di assicurazione pluriennale: alcuni spunti di riflessione (Cass. 10 maggio 2016, n. 9386) (rivista Assicurazioni)
» Recesso e modifica dei diritti patrimoniali dell'azionista (rivista Diritto Societario)
» Patti parasociali: interpretazione e principi generali (nota a Cassazione civile, 10 luglio 2018, n. 18138) (rivista Diritto Societario)
» L'impatto del recesso sul processo d'integrazione europea attraverso la lente della Corte di giustizia (rivista Diritto dell'Unione Europea)
» S.r.l. e retorica del tipo: riflessioni sul recesso e sulla tecnica dell'autointegrazione (rivista Diritto Societario)
» Diritto privato e regolazione proconcorrenziale: il diritto di recesso dai contratti di fornitura nei settori dell´energia e delle comunicazioni elettroniche (rivista Regolazione dei Mercati)
» Il diritto di recesso nella regolazione AGCOM (rivista Jus Civile)
» Il recesso dalle società lucrative di capitali a dieci anni dalla riforma (rivista Jus Civile)
» Il versamento, concordato tra le parti, della somma costituente l'esatto (ovvero integrale) adempimento dell'obbligazione di pagamento del prezzo indicato nel contratto preliminare non è compatibile con la previsione (e, dunque, la dazione) di una caparra confirmatoria, essendo l'evenienza dell'anticipato adempimento totale della prestazione principale dovuta escludente, di per sé, la configurabilità di detta caparra, non legittimando, dunque, nemmeno l'esercizio del recesso contemplato dall'art. 1385, comma 2, c.c. (Un Anno di Sentenze)