argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
Non sussiste la responsabilità del datore di lavoro, neppure ai sensi dell’art. 2051 cod. civ., nei confronti di un dipendente che, recandosi nella cucina di un ristorante, fuori dall’orario di servizio, beva da una bottiglia di acqua minerale aperta, situata su un ripiano appartato, senza accorgersi dell’etichetta, che indicava come essa contenesse sapone per lavastoviglie. Infatti, il danno è da collegare all’esclusivo comportamento imprudente del dipendente.
» visualizza: il documento (Cass. 12 maggio 2020, n. 8791, ord.)Articoli Correlati: infortunio sul lavoro - responsabilità datore di lavoro - responsabilità lavoratori
La singolarità del caso giustifica la pubblicazione.