argomento: Giurisprudenza - Giurisprudenza Amministrativa
Ai fini della riconduzione di patologie neoplastiche al contatto dei militari con l’uranio, nel corso di missioni all’estero, è sufficiente la sottoposizione al fattore di rischio, ai sensi del decreto – legge n. 228 del 2010, convertito dalla legge n. 9 del 2011, di modificazione dell’art. 603 del Codice dell’ordinamento militare. Nel caso di presenza in aree a rischio, la sottoposizione al fattore di rischio è irrilevante solo se la letteratura medica contempli come probabile una diversa causa della malattia.
» visualizza: il documento (Tar Piemonte, sezione terza, 17 ottobre 2025, n. 1444. )Keywords: lavoro militare - tutela della salute - nesso di causalità - esposizione al rischio
Nello stesso senso, v. Cons. Stato, sezione seconda, 27 novembre 2025, n. 9341; Cons. Stato, ad plen., 7 ottobre 2025, n. 15; in senso opposto, v. [continua ..]