Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

28/11/2025 - Il lavoro pubblico, l’attribuzione di una posizione organizzativa e l’imparzialità della scelta.

argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione

In tema di lavoro pubblico privatizzato, l’esistenza, anche continuativa, di leciti rapporti personali extralavorativi tra un dipendente e un superiore non ha alcun rilievo né sul piano della legittimità degli atti gestori, né ai fini della valutazione delle condotte, salvo che, nel caso di selezioni di diritto privato comportanti valutazioni discrezionali dei candidati per l’attribuzione di incarichi di rilievo, come quello di titolare di una posizione organizzativa, ipotesi rispetto alle quali la pubblica amministrazione è tenuta ad assicurare l’imparzialità di chi sia preposto alla scelta, in attuazione del principio di imparzialità che, comunque, ne connota l’operato, ai sensi dell’art. 97 cost., e che si traduce in corrispondenti obblighi di correttezza e buona fede, con l’applicazione dell’art. 51 cod. proc. civ., ivi compresa la previsione che impone di evitare l’assunzione della decisione da parte di chi abbia con taluno un rapporto personale di tale intensità da fare sorgere il sospetto per cui il giudizio non sia stato improntato al rispetto del principio di imparzialità (principio desunto dalla motivazione).

» visualizza: il documento (Cass. 4 novembre 2025, n. 29094, ord.. ) scarica file

Keywords: lavoro pubblico - posizione organizzativa - concorso pubblico - imparzialità

Si discuteva del responsabile di una struttura che, chiamato alla decisone, è stato ritenuto non imparziale perché abituato a giocare a [continua ..]