Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

19/01/2024 - Il divieto per il lavoratore pubblico di svolgere incarichi non autorizzati e la disciplina di diritto transitorio.

argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione

E’ illegittima la prosecuzione da parte di un pubblico impiegato di un contratto di prestazione di opera intellettuale stipulato prima dell’entrata in vigore del relativo divieto, ma continuata in epoca successiva e, in particolare, dopo l’1 marzo 1997. Infatti, l’art. 58, comma settimo, del decreto legislativo n. 29 del 1993, come modificato dall’art. 26 del decreto legislativo n. 80 del 1998 (e ora sostituito dall’art. 53, comma settimo, del decreto legislativo n. 165 del 2021) che attribuisce all’amministrazione il diritto di ricevere il compenso dovuto al suo dipendente per le prestazioni rese in violazione del divieto di svolgere, senza autorizzazione, attività retribuite per altri soggetti si applica a tutte le prestazioni effettuate dal dipendente dopo la sua entrata in vigore, seppure in esecuzione di incarichi assunti in precedenza.

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Il caso è insolito, soprattutto perché risale a molti anni fa. La soluzione è inevitabile.