Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

06/12/2022 - Il lavoro pubblico, le procedure di mobilità e l’accertamento dell’idoneità dei candidati.

argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione

In tema di procedure di mobilità ai sensi dell’art. 30, comma primo, del decreto legislativo n. 165 del 2001, la pubblica amministrazione procedente, anche nell’ipotesi in cui vi sia un solo concorrente per il posto da coprire, deve comunque verificare, nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, possieda in concreto i requisiti e le competenze professionali indicati nel bando. Esso può stabilire che il superamento della procedura sia subordinato all’attribuzione di un punteggio minimo e che questo sia assegnato con la considerazione sia del curriculum dei contendenti, sia dell’esito di un colloquio, anche qualora il candidato sia uno solo (principio di diritto indicato in motivazione).

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Il principio di diritto è molto innovativo ed è convincente; non si vede perché all’amministrazione dovrebbe essere precluso accertare l’idoneità del candidato.