argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
Il tentativo di conciliazione dell’art. 410 cod. proc. civ. non è preordinato al raggiungimento di una conciliazione. Quindi, l’accertamento di una confessione spontanea presuppone una prova rigorosa della corrispondente volontà, poiché si deve presumere che le dichiarazioni siano state rese nell’ambito di una volontà conciliativa.
» visualizza: il documento (Cass. 8 settembre 2022, n. 26528, ord.. )
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Molto insolito il precedente è convincente e rispetta i comportamenti propri di un tentativo di conciliazione, volti sempre alla ricerca della composizione della controversia.
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