Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

19/08/2022 - Il rapporto di lavoro pubblico, la mobilità esterna e il ripensamento del dipendente.

argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione

In tema di rapporto di lavoro pubblico privatizzato, in caso di mobilità del personale, il dipendente la cui domanda sia stata accolta in relazione a una specifica vacanza nell'ente di destinazione e che abbia accettato la valutazione espressa da questo ultimo quanto alla corrispondenza fra aree e profili professionali di inquadramento, non può contestare a passaggio già avvenuto l'inquadramento riconosciutogli e pretendere di rimanere nell'ente di destinazione con un superiore profilo professionale, percependo le relative differenze retributive, poiché non è consentito alterare il bilanciamento di interessi che il legislatore ha inteso realizzare attraverso il meccanismo della mobilità e vanificare le esigenze di efficienza, buon andamento e contenimento della spesa complessiva che le norme generali sul rapporto di impiego alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni mirano ad assicurare in attuazione dei principi dell'art. 97 cost., avuto riguardo alle peculiarità proprie dell'istituto del passaggio diretto, che corrisponde anche all'interesse del lavoratore di conoscere il profilo di inquadramento che gli sarà riconosciuto nell'ente di destinazione.

» visualizza: il documento (Cass. 2 agosto 2022, n. 23992, ord.. ) scarica file

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Il caso è strano, ma il principio è noto; v. Cass. 22 dicembre 2017, n. 30875.