argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
Per una impresa sottoposta a una procedura di concordato preventivo, rientra nell’ordinaria amministrazione e non richiede l’autorizzazione del Tribunale l’istanza di ammissione al trattamento di integrazione salariale in deroga, relativo alle conseguenze dell’epidemia, ai sensi dell’art. 22 del decreto – legge n. 18 del 2020.
» visualizza: il documento (Trib. Milano 27 marzo 2020, decr.)
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La soluzione è ragionevole, soprattutto per l’istanza non può pregiudicare i creditori. A ragione si osserva che “dovranno valutarsi i riflessi” sulla procedura nel suo complesso e sulla proposta concordataria.
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