Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

04/02/2020 - Una non condivisibile decisione su un insulto pronunciato da un lavoratore.

argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito

Un insulto pronunciato a seguito e in reazione a inadempimenti del datore di lavoro non è un inadempimento contrattuale.

» visualizza: il documento (Trib. Milano 30 dicembre 2019) scarica file

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La sentenza non è condivisibile. Un insulto è sempre un inadempimento contrattuale, a prescindere dal contesto nel quale si iscrive. Nessuno può essere escluso dal dovere di comportarsi secondo i canoni del vivere civile. Poi, si può discutere dell’entità della sanzione disciplinare, secondo il principio di proporzione. Se un avvocato insultasse un giudice per una sentenza sbagliata, sarebbe giustificato?