argomento: Giurisprudenza - Corte Costituzionale
E’ illegittimo sul piano costituzionale l’art. 42, comma quinto, del decreto legislativo n. 151 del 2001, nella parte in cui non include nel novero dei soggetti che possono fruire del congedo ivi previsto e alle relative condizioni il figlio che, al momento della presentazione della richiesta del congedo, ancora non conviva con il genitore in situazione di disabilità grave, ma che, poi, instauri tale convivenza, in caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti del coniuge convivente, del padre e della madre, anche adottivi, dei figli conviventi, dei fratelli e delle sorelle conviventi, dei parenti o affini entro il terzo grado conviventi, nella condizione di richiedere il beneficio in via prioritaria secondo l’ordine determinato dalla legge.
» visualizza: il documento (Corte costituzionale 7 dicembre 2018, n. 232.)
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La sentenza rivede il requisito della convivenza e così allarga i presupposti per ottenere il congedo per l’assistenza a un congiunto.
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