Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

26/10/2019 - L’accertamento di natura fiscale, la definizione agevolata della lite tributaria e i giudizi previdenziali.

argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione

Poiché l’accertamento tributario ha portata presuntiva, il contribuente deve resistere per evitare il suo consolidamento nell’ordinamento. Se l’Inps lo invoca per suffragare la pretesa contributiva, l’accertamento è prova sufficiente ove non vi siano prove di segno contrario. In particolare, la definizione agevolata della controversia tributaria rende l’accertamento idoneo a fondare la pretesa contributiva, perché devono essere ravvisate presunzioni gravi, precise e concordanti a fondamento dei rilievi mossi dall’Inps.

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Motivata con molto scrupolo, la decisione è ragionevole, soprattutto perché consente la prova contraria, in sede previdenziale, degli esiti dell’accertamento fiscale. Se tale prova manca, si deve dare spazio all’accertamento fiscale e, a maggiore ragione, alla successiva definizione agevolata della lite fiscale.