argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
Non può essere censurata in sede di legittimità l’interpretazione del contratto individuale che, a fronte della corresponsione di una indennità per l’assunzione di compiti aggiuntivi, riconosca tale voce retributiva non dal momento della stipulazione, ma dall’inizio della più articolata attività.
» visualizza: il documento (Cass. 8 aprile 2025, n. 9246. )Articoli Correlati: retroattività - accordo individuale - maggior compenso - stipulazione
Fermo il fatto che la questione è stata considerata risolta con una insindacabile decisione di merito, non si capisce perché l’accordo individuale avrebbe dovuto avere natura retroattiva. Non si discuteva della retribuzione minima, ma di un accordo individuale migliorativo, rimesso all’autonomia privata.