argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito

Qualora il rifiuto di prorogare un rapporto a tempo determinato sia discriminatorio, il giudice ordinario può ordinare la proroga.

» visualizza: il documento (Trib. Termini Imerese 19 settembre 2024. )

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La sentenza comporta l’ordine alla pubblica amministrazione sulla stipulazione di un contratto e, oltre tutto, confonde il concetto di ritorsività con quello di discriminazione, ritenendo che possano esistere fattispecie innominate di discriminazione. Come osservato da ultimo (v. Corte di giustizia, sezione sesta, 20 ottobre 2022, C. – n. 301 del 2021, Curtea de Apel Alba Iulia c. dott. YF), “la direttiva 2000 / 78 / Ce del Consiglio del 27 novembre 2000, che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, deve essere interpretata nel senso per cui osti a una discriminazione solo qualora sia fondata su uno dei motivi elencati in via espressa al suo art. 1”.