argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
E’ discriminazione indiretta il mancato adeguamento dell’orario di una dipendente con un figlio disabile, al rientro dal congedo di maternità, poiché alle mutate condizioni della lavoratrice non ha fatto seguito la modificazione a suo favore dell’orario.
» visualizza: il documento (Trib. Ferrara 25 marzo 2019)Articoli Correlati: discriminazione indiretta - assistenza figlio disabile
Il principio di diritto è discutibile, poiché individua una discriminazione nell’omissione di un provvedimento del datore di lavoro, ravvisando nei suoi confronti un dovere positivo di intervento. La sentenza coglie anche altri profili di possibile discriminazione, il cui esame è qui impossibile, poiché sono ragionamenti in fatto.