argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
In tema di ammissione allo stato passivo di crediti retributivi, l’importo deve essere calcolato senza deduzioni per i contributi previdenziali a carico dei lavoratori. Infatti, opera l’art. 23 della legge n. 281 del 1952.
» visualizza: il documento (Trib. Pordenone 21 marzo 2024, decr.. )Articoli Correlati: amissione allo stato passivo - contributi previdenziali - crediti retributivi
Di solito, in tema di retribuzione, al momento dell’ammissione allo stato passivo dalla retribuzione lorda si deducono i contributi previdenziali a carico dei lavoratori. La prassi contrasta con il disposto dell’art. 23 della legge n. 281 del 1952. Non vi è ragione per cui la norma non sia applicata anche in sede concorsuale. Il pregevole provvedimento induce a una riflessione critica urgente sulla prassi seguita.