Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

11/01/2023 - L’obbligo di fornire gli occhiali.

argomento: Giurisprudenza - Corte di Giustizia

L’art. 9, paragrafo 3, della direttiva 90 / 270 / Cee del consiglio del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime di sicurezza e salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’art. 16, paragrafo 1, della direttiva 89 / 391 / Cee), deve essere interpretato nel senso per cui i “dispositivi speciali di correzione”, previsti da tale disposizione, includono gli occhiali da vista diretti in modo specifico a correggere e a prevenire disturbi visivi in funzione di una attività lavorativa che si svolga su attrezzature munite di videoterminali. Peraltro, tali “dispositivi speciali di correzione” non si limitano a dispositivi utilizzati solo nell’ambito familiare. L’art. 9, paragrafi 3 e 4, della direttiva 90 / 270 / Cee del consiglio del 29 maggio 1990, relativa alle prescrizioni minime di sicurezza e salute per le attività lavorative svolte su attrezzature munite di videoterminali (quinta direttiva particolare ai sensi dell’art. 16, paragrafo 1, della direttiva 89 / 391 / Cee), devono essere interpretati nel senso per cui l’obbligo, imposto da tale disposizione al datore di lavoro, di fornire ai lavoratori interessati un dispositivo speciale di correzione può essere adempiuto vuoi mediante fornitura diretta, vuoi mediante rimborso delle spese necessarie sostenute dal lavoratore, ma non con versamento di un premio generale (principi di diritto ricavati dalla decisione).

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La sentenza è di enorme importanza applicativa e può comportare notevoli conseguenze sulla fornitura di occhiali a milioni di impiegati. Come è ovvio, questi li possono avere comperati prima dell’assunzione. Se li acquistano durante il rapporto, il principio di diritto opera.