Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

09/02/2021 - Una discutibile decisione sulla filiazione di una coppia omosessuale.

argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito

Qualora risulti dagli atti dello stato civile la condizione di genitore di una componente di una coppia omosessuale, il problema non può essere messo in discussione in un giudizio in ordine al carattere discriminatorio del rifiuto di concedere i congedi previsti per i genitori.

» visualizza: il documento (Trib. Milano 12 novembre 2020, ord.. ) scarica file

Articoli Correlati: atti dello stato civile - congedi parentali - discriminazione fondata sull’orientamento sessuale

Senza una spiegazione del ragionamento, l’ordinanza afferma a più riprese che la condizione di genitori esulerebbe dal thema decidendum dell’ordinanza, poiché gli atti dello stato civile non potrebbero essere messi in discussione in via incidentale. Però, “nel vigente ordinamento non è consentito l'accertamento incidentale, senza efficacia di giudicato e con effetti limitati alla controversia principale, su una questione pregiudiziale di stato delle persone, specialmente se la controversia verta tra persone non legittimate attivamente e passivamente ad allegazioni di stato. Ne discende che ove si presenti innanzi al giudice civile una questione di tale genere, si deve fare applicazione dell'art. 34 cod. proc. civ., poiché tale questione rientra tra quelle pregiudiziali che, per legge, non si possono decidere se non con efficacia di giudicato” (v. Trib. Ragusa 14 marzo 2014, in Giur. it. rep., 2014). L’ordinanza non si è neppure posta il problema dell’applicazione dell’art. 34 cod. proc. civ..