Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore
15/02/2024
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TEMA
I licenziamenti nel trasferimento d'azienda tra legge e prassi applicativa

Il saggio ha ad oggetto le questioni sistematiche e applicative che riguardano la disciplina dei licenziamenti per motivi economici in costanza di un trasferimento d’azienda, alla luce sia del divieto posto dall’art. 2112, comma 4, c.c., sia della disciplina contenuta nell’art. 47, commi 4-bis e 5, della legge n. 428/1990. In particolare, l’attenzione è concentrata ...
di Fiorella Lunardon, Professoressa ordinaria di Diritto del lavoro, Università degli Studi di Torino

Licenziamento per giustificato motivo e criteri di scelta: sintesi delle principali questioni analizzate da dottrina e giurisprudenza

L'Autore esamina lo stato dell’arte sulla questione dei criteri di scelta dei lavoratori da licenziare nell’ambito del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, con una chiosa sul punto della tutela applicabile.
di Andrea Marangoni, Giudice del lavoro del Tribunale di Modena

I criteri di scelta nel licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo

La relazione tratta il problema, pratico, se i criteri di scelta nel licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo rientrano nel “fatto” di cui all’art. 18, comma 7, legge n. 300/1970, o se invece la loro violazione rientra nelle “altre ipotesi” di cui allo stesso comma, con le conseguenti differenze di tutela.
di Paola Mazzeo, Magistrato presso la Corte d'Appello di Firenze, Sezione lavoro

L'applicazione dei criteri di scelta nel licenziamento per giustificato motivo oggettivo

Vengono analizzate le questioni controverse relative all’applicazione dei criteri di scelta nel licenziamento per giustificato motivo oggettivo in caso di soppressione del posto di lavoro o riduzione di posizioni lavorative omogenee. In particolare, vengono analizzati il rapporto tra licenziamento individuale e collettivo, l’ambito di applicazione dei criteri di scelta, il ruolo di ...
di Barbara de Mozzi, Professoressa associata in Diritto del lavoro, Università degli Studi di Padova

La tutela antidiscriminatoria: dal lavoratore come contraente debole al lavoratore come persona umana

Il contributo, muovendo dalla definizione di discriminazione nel diritto sovranazionale, a­nalizza le posizioni emerse presso la giurisprudenza di merito sulla questione se – in assenza di previsioni contrattuali di settore – costituisca discriminazione indiretta la condotta datoriale che, nel recedere dal rapporto instaurato con il lavoratore disabile per superamento del periodo ...
di Ilaria Zampieri, Giudice del lavoro del Tribunale di Parma

Il licenziamento per superamento del periodo di comporto del lavoratore disabile

Il contributo si occupa delle principali questioni interpretative sul tema del licenziamento per superamento del periodo di comporto del lavoratore disabile. Partendo dall’esame della giurisprudenza europea e nazionale sulla natura discriminatoria del licenziamento per superamento del periodo di comporto quando questo sia previsto in modo indifferenziato per lavoratori disabili e non, il ...
di Maria Giovanna Greco, Professoressa associata di Diritto del lavoro, Università degli Studi di Parma

Licenziamento, inidoneità sopravvenuta e ragionevole accomodamento

Il saggio, dopo aver tracciato una breve ricostruzione delle fonti, sovranazionali e interne, che forniscono la definizione di “disabilità” e di “accomodamento ragionevole”, analizza i due temi nella correlazione che la norma individua in caso di licenziamento, nel tentativo di far emergere più chiaramente quali siano gli oneri riorganizzativi che si ...
di Susanna Palladini, Professoressa associata di Diritto del lavoro, Università degli Studi di Parma

Riflessioni sull'onere della prova nel licenziamento discriminatorio e nel licenziamento ritorsivo

La ripartizione dell’onere probatorio nei licenziamenti discriminatori è un tema centrale, particolarmente rilevante dopo le riforme introdotte dalla legge n. 92/2012 e dal d.lgs. n. 23/2015. Il licenziamento discriminatorio è considerato con particolare disvalore, e l’onere della prova se posto in capo ai lavoratori può rappresentare un problema di ...
di Laura Torsello, Professoressa associata di Diritto del lavoro, Università Politecnica delle Marche

Il licenziamento per superamento del periodo di comporto nelle piccole imprese

Il breve saggio illustra alcuni orientamenti interpretativi di matrice giurisprudenziale che si sono formati in ordine all’individuazione della tutela da accordare a favore del prestatore di lavoro subordinato, incardinato presso una c.d. “piccola impresa”, attinto da un provvedimento di licenziamento, da ritenersi illegittimo per mancato superamento del periodo di comporto.
di Edoardo Martinelli, Giudice del lavoro del Tribunale di Modena

Il licenziamento nelle piccole imprese

Il saggio esamina, in chiave storico-evolutiva, il tema del licenziamento intimato dai piccoli datori di lavoro. In particolare, l’A., dopo un excursus che si snoda dalla teoria delle «tutele parallele» alla definizione dell’ambito di applicazione della tutela contro il licenziamento illegittimo nella legge n. 108/1990, analizza la riforma Fornero ed il Jobs Act alla luce ...
di Loredana Ferluga, Professoressa ordinaria di Diritto del lavoro, Università degli Studi di Messina

La disciplina sui licenziamenti illegittimi nelle piccole imprese tra lex minus quam perfecta e prospettive di tutela reale universale

La scelta di regimi sanzionatori diversificati contro i licenziamenti illegittimi in ragione della consistenza numerica del datore di lavoro non solo viene fatta propria dal legislatore del 1966, ma viene anche confermata nei successivi interventi normativi del 1970 e del 1990, resistendo peraltro alle questioni di legittimità costituzionale sollevate nel tempo, in particolare in relazione ...
di Alessandro Giuliani, Ricercatore in Diritto del lavoro, Università Politecnica delle Marche

Il licenziamento nel pubblico impiego tra obbligatorietà e discrezionalità

Con il presente saggio si intende esaminare le caratteristiche peculiari dell’azione disciplinare nell’ambito del pubblico impiego e le profonde differenze rispetto all’esercizio del potere disciplinare del datore di lavoro privato. In particolare, si intende esaminare i seguenti aspetti: obbligatorietà e discrezionalità nel procedimento disciplinare; le fasi del ...
di Giuliana Melandri, Consigliere della Corte di Appello di Genova – Sezione Lavoro

Note sul licenziamento disciplinare nel lavoro pubblico contrattualizzato

Il saggio si pone l’obiettivo di analizzare il licenziamento disciplinare nel settore pubblico, ricostruendo la disciplina di riferimento, evidenziando i profili di criticità e suggerendo possibili soluzioni interpretative. L’enunciato obiettivo involge la preliminare ricostruzione dei profili di specialità del potere disciplinare nel settore pubblico, con particolare ...
di Alessandro Boscati, Professore ordinario di Diritto del lavoro, Università degli Studi di Milano

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