Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

21/06/2019 - Il passaggio dei clienti e il trasferimento di azienda in un caso sloveno

argomento: Giurisprudenza - Corte di Giustizia

L’art. 1, paragrafo 1, della direttiva 2001 / 23 / Ce del Consiglio del 12 marzo 2001, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al mantenimento dei diritti dei lavoratori in caso di trasferimento di imprese, di stabilimenti o di parti di imprese o di stabilimenti, deve essere interpretato nel senso per cui l’acquisizione, da parte di una seconda impresa, degli strumenti finanziari e delle altre attività patrimoniali dei clienti di una prima impresa, in seguito alla cessazione della sua attività, in forza di un contratto la cui conclusione è imposta dalla legislazione nazionale, può costituire un trasferimento di impresa o di parte di impresa, anche qualora i clienti della prima impresa restino liberi di non affidare la gestione dei loro titoli di borsa alla seconda impresa, ove si accerti l’esistenza di un trasferimento di clientela, circostanza che spetta al giudice del rinvio verificare. In tale contesto, il numero, anche molto elevato, di clienti in effetti trasferiti non è, di per sé, determinante per quanto riguarda la qualificazione come “trasferimento” e la circostanza per cui la prima impresa collabori, in qualità di società di intermediazione di borsa non indipendente, con la seconda impresa, non ha, in linea di principio, alcuna incidenza (principio di diritto ricavato dalla sentenza).

» visualizza: il documento (Corte di giustizia, sez. IX, 8 maggio 2019, C-194/2018) scarica file

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Il principio di diritto è molto importante, poiché incide sulla rilevanza del passaggio di clienti al fine di configurare un trasferimento di azienda. Peraltro, la valutazione critica della decisione è difficile, per la presenza di aspetti di diritto sloveno di notevole importanza e di non facile esame, per esempio a proposito del fatto che la conclusione del contratto sarebbe stata imposta dal diritto nazionale. Nemmeno dalla motivazione si arguisce quale sia l’esatta indicazione del diritto sloveno e quale sia la portata dei relativi principi.