argomento: Giurisprudenza - Corte di Giustizia
La clausola 4 dell’accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, concluso il 18 marzo 1999, che figura nell’allegato alla direttiva 1999 / 70 / Ce del Consiglio del 28 giugno 1999, relativa all’accordo quadro Ces, Unice e Ceep sul lavoro a tempo determinato, deve essere interpretata nel senso per cui osta a una normativa nazionale secondo la quale un datore di lavoro non è tenuto a motivare per iscritto il recesso con preavviso da un rapporto a tempo determinato, mentre ha tale obbligo in uno a tempo indeterminato.
» visualizza: il documento (Corte di giustizia, grande sezione, 20 febbraio 2024, C. – n. 715 del 2020, Sig. KL c. X Sp. Z o. o. )
Articoli Correlati: lavoro a tempo determinato - motivazione del recesso - recesso con preavviso - diritto europeo
La sentenza è interessante, sebbene non rilevi per il nostro ordinamento. Il licenziamento è possibile solo per giusta causa e opera [continua ..]
Iscrivendoti alla newsletter di Giappichelli non riceverai spam, ma bensì gli aggiornamenti sulle nuove uscite di tuo interesse, sconti e iniziative promozionali.
Copyright G. Giappichelli Editore - 2020
ISSN 2499-4650- Variazioni su Temi di Diritto del Lavoro (Online)
Iscrizione al R.O.C. n. 25223
Per informazioni: ufficioabbonamenti@giappichelli.it
