argomento: Giurisprudenza - Giurisprudenza Amministrativa
Non esiste alcuna violazione della Convenzione europea sui diritti dell’uomo qualora si destituisca un agente della Polizia di Stato per fatti che hanno portato all’avvio nei suoi confronti di un procedimento penale.
» visualizza: il documento (Cons. Stato, sezione quarta, 26 febbraio 2021, n. 1663. )Articoli Correlati: ne bis in idem - destituzione - Cedu
La sentenza nega che vi possa essere duplicazione di misure sanzionatorie, neppure con la considerazione dei criteri elaborati dalla giurisprudenza della Corte europea. Non si vede come si possa contestare la conclusione, salvo pensare che il componente della Polizia di Stato debba rimanere in servizio fino all’eventuale adozione della sanzione dell’interdizione dai pubblici uffici.