Il datore di lavoro pubblico non può derogare all'assetto normativo definito in sede di contrattazione collettiva introducendo modifiche migliorative dello status, giuridico ed economico, del dipendente rispetto a quanto stabilito dai contratti ..
13/04/2024
La tutela indennitaria e risarcitoria dell’art. 18, quinto comma, St. lav., non esclude il diritto del lavoratore a percepire anche l'indennità di preavviso in caso di licenziamento dichiarato illegittimo, poiché non sono venute meno, ..
13/04/2024
L'eccezione di prescrizione, sollevata da uno degli eredi del debitore, non giova agli altri, che non la abbiano formulata, poiché l’obbligazione è parziaria e non solidale.
12/04/2024
Premessa la distinzione dei rapporti tra lavoratore e datore di lavoro (rapporto da cui il primo trae, con una parte della sua retribuzione, le risorse per la contribuzione o il conferimento di trattamento di fine rapporto maturando) e tra lavoratore e ..
12/04/2024
L’art. 53 della legge n. 234 del 2012, volto a evitare le cosiddette discriminazioni alla rovescia, opera solo in caso di lesione dell’interesse del cittadino nell’ipotesi di pretesa a una posizione specifica, con competizione con il ..
11/04/2024
La quota dell’indennità di fine rapporto spettante, ai sensi dell’art. 12 bis, della legge n. 898 del 1970, introdotto dall’art. 16 della legge n. 7 del 1987, al coniuge titolare dell’assegno divorzile e non passato a nuove ..
09/04/2024
In tema di licenziamento per giusta causa, solo una condotta posta in essere mentre il rapporto di lavoro è in corso può integrare una responsabilità disciplinare del dipendente. In difetto, non si configura neppure un obbligo di ..
08/04/2024
La sola retribuzione non può essere considerata indice del cosiddetto sfruttamento, poiché il rapporto di lavoro legittimo non può essere equiparato a quello cosiddetto irregolare.