argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
La prestazione lavorativa, svolta in violazione della disciplina dei riposi giornalieri e settimanali protrattasi per diversi anni, cagiona al lavoratore un danno da usura psico - fisica, di natura non patrimoniale e distinto da quello biologico, la cui esistenza è presunta nell’an in quanto lesione del diritto garantito dall'art. 36 cost., mentre, ai fini della determinazione del quantum, occorre tenere conto della gravosità della prestazione e delle indicazioni della disciplina collettiva intesa a regolare il risarcimento, da non confondere con la maggiorazione prevista per la coincidenza di giornate di festività con quella di riposo settimanale.
» visualizza: il documento (Trib. Milano 8 agosto 2022. )Articoli Correlati: danno biologico - usura psico - fisica - riposo giornaliero lavoratore
Nello stesso senso, v. Cass. 2 novembre 2020, n. 24212, pubblicata su questo Sito. Si rinvia al relativo commento.