Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

06/07/2023 - Breve disamina delle disposizioni del decreto legge n. 44 del 2023 in materia di pubbliche amministrazioni.

argomento: Novitá legislative - Note di Commento

Sulla Gazzetta ufficiale n. 95 del giorno 22 aprile 2023 è stato pubblicato il decreto legge 22 aprile 2023, n. 44, recante “disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche”.

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di Avv. Valentina Zaccarelli

  1. Breve disamina delle disposizioni del decreto legge n. 44 del 2023.

 

Il decreto legge n. 44 del 2023 ha previsto diverse disposizioni volte a rafforzare la capacità amministrativa di alcune pubbliche amministrazioni ovvero a riorganizzarne il personale.

In particolare, vi sono disposizioni riguardanti:

- le amministrazioni pubbliche centrali (artt. 1 e 14);

- gli enti territoriali (artt. 3 e 18);

- alcuni Ministeri, quali il Ministero della istruzione e del merito (art. 5), il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (art. 6), il Ministero della difesa (art. 7), il Ministero della università e della ricerca (art. 9), il Ministero delle imprese e del made in Italy (art. 10), il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (art. 13), il Ministero della economia e delle finanze (art. 20), il Ministero della agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (art. 23), il Ministero del turismo (art. 25), nonché la Presidenza del Consiglio dei Ministri (art. 22);

- il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, la Guardia di finanza, la Polizia di Stato e la Polizia penitenziaria (artt. 15 e 16), nonché il personale delle capitanerie di porto e della Guardia costiera (art. 17);

- il servizio di pubblica utilità “1500” (art. 11) e il c. d. Formez PA (art. 24).

 

  1. Le disposizioni in materia retributiva e in materia previdenziale.

 

Interessanti sono due disposizioni in materia retributiva e in materia previdenziale:

- l’art. 19 del decreto legge n. 44 del 2023, che disciplina i trattamenti accessori;

- l’art. 22, che apporta modificazioni al primo comma dell’art. 21 del decreto legge n. 4 del 2019, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 26 del 2019, e al quarto comma dell’art. 9 del decreto legge n. 228 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 15 del 2022, entrambi in materia assistenziale e previdenziale, nonché di esclusione opzionale del c. d. massimale contributivo.

 

  1. Considerazioni finali.

 

Il decreto legge n. 44 del 2023 è entrato in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, vale a dire il giorno 23 aprile 2023, ed è in attesa di essere convertito in legge, con eventuali modificazioni.