Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore
30/09/2025
Fascicolo 3

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TEMA
Introduzione. Le ragioni di un approfondimento sul lavoro agricolo

L’introduzione propone una riflessione sul lavoro agricolo quale ambito emblematico delle trasformazioni del diritto del lavoro contemporaneo. Pur rappresentando oggi un settore di primaria rilevanza per l’economia nazionale, l’agricoltura continua a presentare criticità strutturali legate alla precarietà, alla stagionalità e alla frammentazione dei rapporti ...
di Madia D'Onghia, Professoressa Ordinaria di Diritto del lavoro, Università di Foggia

Il lavoro stagionale in agricoltura

Il contributo analizza la deroga alla disciplina generale sui contratti a termine in agricoltura, tradizionalmente giustificata sulla stagionalità, interrogandosi sull’opportunità della deroga stessa, alla luce del fatto che molte attività agricole moderne non possiedono questa caratteristica (es. agriturismo, enoturismo). Inoltre, l’A. evidenzia le distorsioni ...
di Enrico Gragnoli, Professore ordinario di Diritto del lavoro, Università di Parma

Le relazioni collettive in agricoltura: nuove traiettorie regolative

Il contributo analizza le peculiarità del sistema di contrattazione collettiva in agricoltura, segnato da forte decentramento e sovrapposizione tra aree contrattuali, che rendono complessa la valutazione della rappresentatività sindacale e l’individuazione del contratto leader, con effetti distorsivi in termini di dumping salariale e negoziale, significativamente evidenti nel ...
di Claudia Faleri, Professoressa ordinaria di diritto del lavoro, Università di Siena

I riflessi della Politica Agricola Comune nel diritto del lavoro

Il contributo si occupa dei riflessi della Politica Agricola Comune rispetto alle tematiche del diritto del lavoro nel settore dell’agricoltura. Dopo aver ricostruito finalità, oggetto e portata della c.d. condizionalità sociale, vengono approfondite le misure adottate con il Piano Strategico Nazionale per attuare gli obiettivi fissati a livello europeo. L’intento ...
di Ilaria Bresciani, Ricercatrice di Diritto del lavoro, Università di Parma

La condizione giuridica dei migranti nel settore agricolo: regolazione dei flussi, forme di irregolarità e strumenti di prevenzione dello sfruttamento

Il contributo si focalizza sulle specificità del lavoro agricolo dei migranti, individuando le principali caratteristiche fisiologiche dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro e le criticità connesse ai fenomeni patologici di irregolarità che connotano il comparto. L’A. indaga le procedure di incontro tra domanda e offerta, evidenziandone punti di forza ...
di Claudio de Martino, Ricercatore di diritto del lavoro, Università di Foggia

Le verifiche induttive degli occupati in agricoltura

Il saggio si basa sulla convinzione che l’accertamento presuntivo dei lavoratori occupati e dell’entità del loro impegno lavorativo mediante indicatori quantitativi sia socialmente ed economicamente necessario e anche tecnicamente fattibile ma non sempre fondato su una adeguata disciplina giuridica. Di qui, l’utilità di ricostruire le forme di verifica induttiva ...
di Vito Pinto, Professore ordinario di diritto del lavoro, Università degli Studi di Bari «Aldo Moro»

La specialità delle tutele previdenziali nel settore agricolo e il rinnovato ruolo della previdenza integrativa

Il contributo esamina i nodi irrisolti della normativa di tutela contro la disoccupazione al fine di evidenziare la sua inidoneità a far fronte alle esigenze proprie dei lavoratori agricoli. La discontinuità del lavoro e la variabilità dei rendimenti, quali tratti peculiari del settore primario, richiedono la predisposizione di specifiche tutele in grado di assicurare non ...
di Angela Marcianò, Professoressa associata di Diritto del lavoro, Università degli Studi di Messina

SAGGI
Pensioni, deroghe e occupazione

Il contributo fornisce una ricostruzione ragionata degli istituti previdenziali introdotti dal legislatore in funzione del ricambio generazionale. L’analisi restituisce un quadro normativo sbilanciato, dal quale emerge un maggior impegno del legislatore nel favorire l’uscita dal lavoro dei lavoratori anziani, anziché intraprendere politiche di sostegno rivolte a questi ultimi ...
di Maria Cristina Degoli, Ricercatrice in Diritto del lavoro e della previdenza sociale, Università degli Studi di Milano

Brevi note a margine della disciplina sulle dimissioni per assenza ingiustificata prolungata

Il saggio analizza la nuova disciplina in materia di dimissioni per fatti concludenti, previsione recentemente introdotta allo scopo di tutelare datore di lavoro e l’INPS contro comportamenti opportunistici del lavoratore. Il Saggio si intrattiene sulle principali criticità interpretative e sistematiche della nuova norma e, in particolare, sul difficile coordinamento con la ...
di Pietro Pozzaglia, Prof. Associato di Diritto del Lavoro, Università di Roma Tor Vergata

La qualificazione nel professionismo sportivo: Italia e Spagna a confronto

L’istituto della qualificazione, nella sua accezione propria riferita al settore oggetto d’analisi, ha caratterizzato la disciplina del lavoro in ambito sportivo per un quarantennio, periodo in cui è rimasta in vigore la legge n. 91/1981, salvo poi essere stato quantomeno ridimensionato con la promulgazione del d.lgs. n. 36/2021. Il presente elaborato, dopo aver ricostruito ...
di Cristian Tulissi, Dottorando di ricerca, Università di Udine e Trieste

La (cattiva) novella delle dimissioni per comportamento concludente

Il contributo alimenta il dibattito sulle dimissioni ex art. 19 della legge 13 dicembre 2024, n. 203, che integra l’art. 26 del d.lgs. n. 151/2015, con spunti di natura civilistica e considerazioni critiche in ordine al diritto del lavoratore alla difesa.
di Serena Zitti, Dottore di ricerca, Assegnista, Università Politecnica delle Marche

ANNATE