Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

Giurisprudenza - Corte di Cassazione

23/05/2023
Sempre sullo scarso rendimento e sulle malattie.
Non è legittimo il licenziamento per scarso rendimento intimato in relazione ad assenze per malattia e in mancanza del superamento del periodo di comporto.

19/05/2023
La presunzione dell’arrivo a destinazione di un plico raccomandato.
La produzione in giudizio di un telegramma o di una lettera raccomandata, anche in mancanza dell'avviso di ricevimento, costituisce prova certa della spedizione, attestata dall'ufficio postale attraverso la relativa ricevuta, dalla quale consegue la ..

17/05/2023
Ancora sulla specificità dell’atto di contestazione degli addebiti e le molestie sessuali.
L’atto di contestazione degli addebiti deve mettere il lavoratore nella condizione di comprendere in modo piano e diretto l’inadempimento a lui riferito.

13/05/2023
Il lavoro pubblico privatizzato, il procedimento disciplinare e la sentenza di assoluzione.
In tema di lavoro pubblico privatizzato e a proposito del relativo procedimento disciplinare, la sentenza di assoluzione adottata dal Giudice penale ha rilievo solo se il datore di lavoro sia stato parte del giudizio.

09/05/2023
L’art. 18 St. lav., il licenziamento disciplinare e la violazione del termine di decadenza previsto dal contratto collettivo.
La violazione del termine per l’adozione del provvedimento conclusivo del procedimento disciplinare, stabilito dal contratto collettivo nazionale, è idonea a integrare una violazione dell’art. 7 St. lav., con l’operare ..

02/05/2023
Il lavoro pubblico, il procedimento disciplinare e la trasmissione degli atti all’ufficio per i procedimenti disciplinari.
In tema di illeciti disciplinari nel lavoro pubblico privatizzato, secondo il testo oggi vigente dell’art. 55 bis del decreto legislativo n. 165 del 2001, la violazione del termine di dieci giorni per la trasmissione degli atti dal responsabile del ..

02/05/2023
La falsa attestazione della presenza in azienda e il comportamento collusivo di due lavoratori.
E’ grave la condotta di chi in modo truffaldino consegni ad altri il tesserino da utilizzare per l’attestazione della presenza in azienda, invitando altri a usarlo, così che il dipendente risulti presente prima di avere raggiunto il ..

27/04/2023
La responsabilità penale del datore di lavoro e l’incompletezza dell’atto di valutazione dei rischi.
In tema di infortuni sul lavoro, vi è responsabilità penale del datore di lavoro qualora l’atto di valutazione dei rischi non identifichi quello che abbia portato al fatto, nonostante potesse essere identificato.

27/04/2023
Il vecchio fallimento, il contratto di agenzia e la sospensione del rapporto.
Sulla base della vecchia disciplina, in caso di fallimento della preponente la sorte del rapporto di agenzia è regolata dall’art. 72 del regio decreto n. 267 del 1942, con la conseguente sospensione del rapporto a decorrere dalla ..

24/04/2023
Ancora sul licenziamento disciplinare per scarso rendimento.
Qualora faccia valere il preteso rilievo disciplinare dello scarso rendimento, in particolare ai fini del licenziamento, il datore di lavoro deve dimostrare la negligenza del prestatore di opere.

24/04/2023
Una decisione della Suprema Corte non persuasiva sul licenziamento per superamento del periodo di comporto del disabile.
E’ discriminatorio il licenziamento intimato a un lavoratore disabile per superamento del periodo di comporto, qualora le assenze derivino da malattie riconducibili alla disabilità. E’ irrilevante la mancata conoscenza della ragione ..

22/04/2023
La disciplina regionale sull’accesso preferenziale all’albo dei segretari comunali e provinciali.
E’ illegittima sul piano costituzionale la disciplina della Regione Sardegna sul regime transitorio di accesso preferenziale all’albo dei segretari comunali e provinciali.

20/04/2023
Il contratto a tutele crescenti e i casi di nullità previsti in via espressa dalla legge.
Non è infondata in modo manifesto ed è rilevante la questione di legittimità costituzionale dell’art. 2, primo comma, del decreto legislativo n. 23 del 2015, nella parte in cui fa riferimento ai casi di nullità ..

20/04/2023
L’indennità sostitutiva del preavviso, la rinuncia e il debito contributivo del datore di lavoro.
La rinuncia, in sede transattiva, del lavoratore all’indennità sostitutiva del preavviso non impedisce all’Inps di pretendere i relativi contributi.

14/04/2023
Il rapporto di lavoro pubblico e la denuncia di chi commetta illeciti disciplinari.
In tema di rapporto di lavoro pubblico privatizzato, l’art. 54 bis del decreto legislativo n. 165 del 2001 non si applica al caso del lavoratore che, avendo commessi illeciti disciplinari, denunci colleghi per lo stesso comportamento. La norma non ..

14/04/2023
Le questioni giuridiche e la contestazione dei fatti.
Il principio di mancata, immediata contestazione non può essere applicato in tema di questioni giuridiche, che non sono un fatto, ma oggetto di un giudizio.

13/04/2023
Il lavoro pubblico e la sanzione conservativa applicata dal direttore generale.
In tema di lavoro pubblico, è legittima la sanzione disciplinare conservativa applicata dal direttore generale, in luogo del dirigente dell’ufficio, sulla base dell’organigramma.

11/04/2023
Il danno da dequalificazione e la sottoposizione a imposizione fiscale.
In tema di dequalificazione, ai fini dell’assoggettamento a imposizione, occorre distinguere fra i danni derivanti da perdita del reddito e quelli correlati all’impoverimento della capacità professionale.

08/04/2023
Ancora sul Fondo di garanzia, sul licenziamento e sulle tre mensilità di retribuzione dovute a seguito dell’annullamento e della condanna al risarcimento del danno.
Nel vecchio regime delle procedure concorsuali, l’ammissione allo stato passivo fallimentare del credito al risarcimento del danno del lavoratore a seguito dell’annullamento del licenziamento comporta il diritto all’intervento del Fondo ..

30/03/2023
Il conflitto di interessi e la negligenza.
Chi operi in conflitto di interessi con il datore di lavoro non commette l’illecito di “negligenza grave sul lavoro” per cui il contratto collettivo commina una sanzione conservativa.

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