argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
Ai sensi dell’art. 7 St. lav., l’atto di contestazione degli addebiti non deve indicare al lavoratore il termine nel quale può esporre le sue difese o chiedere l’audizione.
» visualizza: il documento ( Cass. 19 giugno 2019, n. 16421)Articoli Correlati: contestazione dell - termine per la difesa
La soluzione è conforme a una piana interpretazione letterale. Nel caso di specie, il contratto collettivo aumentava il termine a difesa di dieci giorni, in quanto si applicava il contratto collettivo nazionale degli istituti di credito cooperativo, ma non vi era alcuna necessità di dare notizia di tale circostanza, poiché l’atto di contestazione degli addebiti può, ma non deve riepilogare le indicazioni legali e della contrattazione collettiva.