argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
In caso di sostituzione di un appaltatore all’altro e della previsione di una clausola sociale nell’ambito del contratto collettivo nazionale di lavoro applicabile, il diritto all’assunzione presso il nuovo appaltatore non presuppone l’intimazione di un licenziamento da parte del precedente.
» visualizza: il documento (App. Milano 20 febbraio 2019. )
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La decisione è del tutto condivisibile. Su un problema analogo, v. App. Potenza 2 maggio 2018, per cui “la cosiddetta clausola sociale del contratto collettivo nazionale delle società cooperative sociali ha carattere prescrittivo, e non programmatico, ma riguarda i soli lavoratori con un rapporto di lavoro a tempo indeterminato”.
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