argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
Il pagamento delle spese di lite al dipendente pubblico assolto in un giudizio penale presuppone l'esistenza di uno specifico interesse proprio dell'amministrazione, che sussiste ove l'attività sia imputabile alla pubblica amministrazione e, dunque, si ponga in diretta connessione con il fine pubblico; il diritto al rimborso è espressione di un principio generale di difesa volto, da un lato, a tutelare l'interesse personale del dipendente coinvolto nel giudizio nonché l'immagine della pubblica amministrazione per cui lo stesso abbia agito, e, dall'altro, a riferire al titolare dell'interesse sostanziale le conseguenze dell'operato di chi agisce per suo conto.
» visualizza: il documento (Cass. 5 marzo 2019, n. 6349, ord.. )Articoli Correlati: spese di lite - procedimento penale
Il principio trova riscontro in altre sentenze (v. Cass. 5 febbraio 2016, n. 2366).