argomento: Giurisprudenza - Corte Costituzionale
È infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 12, comma quinto, del decreto legislativo n. 109 del 2006, che prevede per i magistrati la sanzione disciplinare della rimozione per il ricevimento di prestiti o agevolazioni da soggetti parti o indagati in procedimenti pendenti presso l’ufficio di appartenenza o dello stesso distretto giudiziario.
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