Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

17/12/2020 - Il personale regionale, l’integrazione al trattamento di fine servizio e una sentenza non condivisibile della Corte costituzionale.

argomento: Giurisprudenza - Corte Costituzionale

Non è fondata la questione di legittimità costituzionale sulla disciplina della Regione Emilia – Romagna in tema di indennità di fine servizio e a proposito di una sua integrazione, con la previsione della cessazione della sua corresponsione con la definitiva integrazione del trattamento di fine rapporto nel lavoro pubblico. Infatti, la disciplina della citata integrazione al trattamento di fine servizio rispecchia l’esigenza di provvedere a una autonoma organizzazione degli uffici e del personale regionale e rimane immutato il suo riferimento al trattamento di fine servizio, come disciplinato prima della privatizzazione del rapporto di lavoro del personale delle pubbliche amministrazioni.

» visualizza: il documento (Corte costituzionale 24 novembre 2020, n. 244. ) scarica file

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La sentenza denota forse un errore consapevole e voluto? La decisione non spiega perché la disciplina dell’integrazione al trattamento di fine servizio atterebbe all’organizzazione degli uffici e non può farlo, perché l’affermazione è insostenibile. Se difende la ragione di Stato, l’attività della Corte costituzionale non è tanto inutile, quanto controproducente sul piano istituzionale e della tutela del cittadino.