Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

Giurisprudenza - Corte di Merito

10/06/2020
Una denuncia di molestie sessuali e il trasferimento della lavoratrice a una altra unità produttiva.
Qualora una lavoratrice denunci pretese molestie sessuali subite dal suo caposquadra e, al fine di evitare i contatti fra i due, il datore di lavoro trasferisca la dipendente presso una diversa unità produttiva, più vicina alla sua ..

09/06/2020
Ancora una volta sulla legittimità del licenziamento dovuto al contenimento dei costi.
E’ legittimo il licenziamento per giustificato motivo oggettivo intimato per la riduzione dei costi anche da una impresa il cui conto economico denoti utili.

08/06/2020
Sempre sulla sottrazione di beni di un comune da una isola ecologica e sulla giusta causa di licenziamento.
Costituisce giusta causa di licenziamento la sottrazione di tre batterie esauste, di proprietà dell’amministrazione comunale, sottrazione operata da un lavoratore di una impresa di smaltimento dei rifiuti. Infatti, il comportamento ..

08/06/2020
Un importante provvedimento sulla Srl Uber Italy.
Per l’attività svolta dalla Srl Uber Italy, per le sue modalità e per il carattere dei rapporti intercorsi con i collaboratori, sussistono i presupposti dell’art. 603 bis cod. pen. per la nomina di un amministratore giudiziario ..

01/06/2020
I contributi previdenziali, il termine di prescrizione e il regime transitorio.
In tema di prescrizione del diritto degli enti previdenziali ai contributi dovuti dai lavoratori e dai datori di lavoro, ai sensi dell'art. 3, commi nono e decimo, della legge n. 335 del 1995, il termine di prescrizione dei contributi relativi a periodi ..

16/05/2020
Le procedure di selezione per le progressioni nel lavoro pubblico e il rapporto a tempo parziale.
In tema di procedure selettive in tema di progressioni nel lavoro pubblico, è illegittima la considerazione per un lavoratore a tempo parziale del solo lavoro effettivo, poiché vi è violazione del principio di parità di ..

16/05/2020
Un provvedimento non condivisibile in tema di lavoro agile.
Una lavoratrice invalida, con figlia disabile, ha diritto di essere adibita al lavoro agile perché la presenza sul luogo di lavoro pregiudicherebbe il suo diritto a rimanere presso l’abitazione.

15/05/2020
Gli investigatori privati e le loro rilevazioni.
Le risultanze della vigilanza di investigatori privati sono inattendibili quando non si accorgano della presenza di una seconda uscita nell’abitazione del lavoratore e quando i turni di controllo superino le dodici ore, con la presenza di un solo ..

13/05/2020
L’epidemia, il lavoro agile e le condizioni di particolare rischio.
Ai sensi dell’art. 39, comma secondo, del decreto – legge n. 18 del 2020, qualora ci siano le condizioni perché si faccia ricorso al lavoro agile, non può essere adottato un diverso provvedimento per il lavoratore con patologie ..

05/05/2020
Ancora sulle consegne a domicilio e sull’epidemia.
Chi esegua le consegne a domicilio deve essere considerato un lavoratore subordinato, ai sensi dell’art. 2 del decreto legislativo n. 81 del 2015. Pertanto, gli devono essere consegnati dispositivi di protezione individuale in relazione ..

04/05/2020
Le circolari dell’Inps e l’attività del curatore fallimentare.
Le circolari dell’Inps non possono introdurre obblighi nei confronti dei curatori fallimentari, a maggiore ragione in tema di comunicazione di dati sulla cui veridicità i curatori non possono essere edotti, in specie se i flussi emens ..

02/05/2020
La nullità di una clausola di decadenza prevista da un contratto collettivo.
E’ nulla per violazione dell’art. 2113 cod. civ. una clausola di un contratto collettivo che preveda una decadenza di sei mesi con decorrenza in costanza di rapporto.

02/05/2020
I licenziamenti collettivi, i dirigenti e la tardiva attuazione della direttiva comunitaria.
La tardiva attuazione della direttiva n. 59 del 1998 che comprende i dirigenti nell’ambito dei licenziamenti collettivi comporta una responsabilità dello Stato e il danno deve essere quantificato in misura pari a quanto i dirigenti avrebbero ..

30/04/2020
Una non condivisibile sentenza sull’art. 30 del decreto legislativo n. 50 del 2016.
Non è sospetto di illegittimità costituzionale, per contrasto con l’art. 39 cost., l’art. 30 del decreto legislativo n. 50 del 2016, che rinvia ai contratti collettivi quale parametro esterno di commisurazione del trattamento ..

30/04/2020
Ancora sulle cosiddette clausole sociali e sul licenziamento dell’originario appaltatore.
Ove il contratto collettivo preveda, per l'ipotesi di cessazione dell'appalto cui sono adibiti i dipendenti, un sistema di procedure idonee a consentire a loro l'assunzione da parte dell'impresa subentrante, a seguito della cessazione del rapporto ..

21/04/2020
L’epidemia, il trattamento di integrazione salariale in deroga e la procedura di concordato preventivo.
Per una impresa sottoposta a una procedura di concordato preventivo, rientra nell’ordinaria amministrazione e non richiede l’autorizzazione del Tribunale l’istanza di ammissione al trattamento di integrazione salariale in deroga, ..

17/04/2020
Le consegne a domicilio e l’epidemia.
Chi esegua le consegne a domicilio deve essere considerato un lavoratore subordinato, ai sensi dell’art. 2 del decreto legislativo n. 81 del 2015. Pertanto, gli devono essere consegnati dispositivi di protezione individuale in relazione ..

16/04/2020
La portata del rinvio dell’art. 3 della legge n. 142 del 2001 al contratto collettivo.
A proposito dell’art. 3 della legge n. 142 del 2001 sulla retribuzione del socio lavoratore di una società cooperativa di produzione e lavoro, a prescindere dalle clausole del regolamento, operano a favore del lavoratore gli istituti in tema ..

04/04/2020
L’impugnazione del licenziamento e la domanda riconvenzionale del lavoratore.
Ai sensi dell’art. 6 della legge n. 604 del 1966, qualora, dopo l’impugnazione stragiudiziale a opera del lavoratore, il datore di lavoro agisca per l’accertamento della legittimità del recesso, il lavoratore può proporre ..

03/04/2020
Una discutibile decisione sulla discriminazione della lavoratrice madre.
L’adibizione di una lavoratrice, spesso assente per ragioni collegate a varie maternità, al solo turno pomeridiano è discriminazione diretta, nonostante la sua sostituzione in caso di assenza sia più complessa se ..

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